Il 4 ottobre scorso sono stati lanciati i nuovi bandi europei di finanziamento del programma Horizon Europe – Cluster 2: “Culture, Creativity and Inclusive Society” stanziati dalla Commissione europea.
Il Cluster 2 è dedicato alle sfide legate alla gestione della governance democratica, al patrimonio culturale ed all’industria della creatività, così come alle evoluzioni sociali ed economiche.
L’obiettivo principale dell’intervento consiste nel permettere a policy makers e operatori di affrontare le problematiche target adottando nuovi modelli e politiche per il cambiamento in un contesto caratterizzato da veloci mutamenti, transizioni e connessioni globali.
Il budget stanziato dalla Commissione europea sarà di € 2,281 miliardi, e la scadenza dei bandi è fissata per il 7 febbraio 2024.
Il programma è stato declinato in 3 destinazioni con relativi sottotemi. Ecco quelli che per noi sono particolarmente interessanti e promettenti:
Destination 1 “Innovative Research on Democracy and Governance”
- La promozione di spazi fisici e virtuali a traino culturale per garantire agli spazi digitali (compresi i metaversi e i social network) un impatto positivo sulla vita democratica e limitare le potenziali minacce alla democrazia.
- La promozione di un’attività di ricerca mirata nel campo della democrazia e della governance, mediante applicazioni in un contesto pratico/reale che consenta di comprendere le raccomandazioni per le modifiche legislative e tradurre i risultati della ricerca in innovazioni.
- Il sostegno ad attività a traino culturale per mitigare la discriminazione e promuovere l’inclusione, anche in materia di rappresentanza politica. Sono fortemente incoraggiate le intuizioni su come contribuire all’inclusione delle identità con raccomandazioni politiche concrete.
- Il lavoro sulla promozione di sistemi di gestione pubblica bottom-up e condivisi ai vari livelli di governo, incoraggiando lo sviluppo e l’attuazione di politiche in due aree di grande importanza: la transizione digitale e quella climatica.
Destination 2 “Innovative Research on the European Cultural Heritage and the Cultural and Creative Industries”
Questa destination per noi è il cuore dell’azione di intervento per l’area culturale e creativa e presenta diverse opportunità di grande rilievo ed interesse. Ecco i sotto-temi:
- L’elaborazione di strategie per rafforzare il capitale linguistico europeo in un mondo globalizzato, includendo misure e processi di attuazione socialmente sostenibili ed economicamente accessibili nel breve e medio termine.
- Lo sfruttamento della transizione digitale per rendere competitive le industrie culturali e creative europee con misure convalidate e perfezionate per aumentare l’uso di tecnologie digitali innovative.
- La promozione del patrimonio culturale e artistico europeo dei valori in patria e all’estero, aumentando la visibilità e testando soluzioni pilota basate su modelli che consentano la cooperazione tra vari livelli: locale, nazionale ed europeo.
- La ricerca di soluzioni innovative per realizzare con successo investimenti strategici nello spirito dell’iniziativa New European Bauhaus nel patrimonio culturale e nelle ICC, anche attraverso un maggiore coinvolgimento e inclusione sociale dei cittadini nella conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale.
- L’obiettivo di rendere le ICC europee dei veri e propri motori di una transizione climatica sostenibile in linea con gli obiettivi 2030 definiti nell’ambito del Green Deal europeo.
Destination 3 “Innovative Research on Social and Economic Transformations”
- Il sostegno all’attività formativa con finalità di welfare e inclusione, per promuovere la consapevolezza culturale e valutarne l’impatto sullo sviluppo delle competenze di tutti i bambini e giovani identificando eventuali lacune esistenti.
- La gestione delle sfide che ostacolano lo sviluppo dell’economia sociale e la crescita delle sue attività di successo, per contrastare l’esclusione sociale e contribuire a migliorare le condizioni di lavoro nelle organizzazioni dell’economia sociale.
- Il contributo a cambiamenti comportamentali per una società più resiliente ed equa per prevenire, contrastare e gestire la solitudine in Europa a livello individuale e di popolazione e la formazione di una rete rappresentativa di esperti e responsabili politici coinvolti nella ricerca e nelle azioni politiche che affrontano gli impatti socio-economici di questa problematica.
- Un’efficace transizione dei giovani verso l’istruzione e il mercato del lavoro, mediante l’analisi dei tassi di partecipazione e di completamento nell’istruzione, compreso l’impatto a lungo termine della crisi da Covid-19 e il ruolo delle politiche e degli investimenti per promuovere l’equità e l’inclusione nell’istruzione e nella formazione.
Possono partecipare:
- Università e Centri di Ricerca pubblici o privati
- Grandi imprese e PMI
- Industrie
- Amministrazioni pubbliche nazionali, regionali, locali
- Associazioni e Organizzazioni della società civile
Per sapere di più sulle opportunità date dai bandi europei di finanziamento Horizon e sul sistema di accesso e di application, potete partecipare iscrivendovi qui all’Info Day Cluster 2 – “Culture, Creativity and Inclusive Society” organizzato dalla Commissione europea il prossimo 18 ottobre.
Se siete interessati a scoprire come partecipare a questi bandi e costruire l’application possiamo aiutarti, scrivici a info@museumstrategy.org!