“La buona comunicazione è stimolante come il caffè. Ed altrettanto difficile dormirci sopra”
La capacità di pianificare al meglio i tempi ed i contenuti della propria comunicazione è una leva strategica fondamentale per qualunque organizzazione. Per quelle che operano nel settore culturale, questa abilità dovrebbe far parte del pacchetto di competenze obbligatorie.
Oggi, un livello alto di qualità nella comunicazione è un pre-requisito che il pubblico dà ormai per scontato: per questo, le organizzazioni non possono più permettersi di deluderlo con approcci amatoriali o incoerenti.
Per noi, la comunicazione rappresenta un mezzo e non un fine. Non crediamo che comunicare debba avvenire “sempre e comunque”, ma che la qualità , molto spesso, sia più efficace delle quantità. Per questo siamo convinti che un’organizzazione interessata a trasmettere il valore e la rilevanza della propria attività debba poter contare su un piano media e di comunicazione costruito con consapevolezza.
La Cultura rappresenta, al contempo, contenuto e strumento di comunicazione: oggi, il patrimonio materiale ed immateriale, infatti, necessita di essere comunicato in modo finalmente efficace e strategico da parte delle organizzazioni che lo gestiscono. Allo stesso modo, esso può rappresentare lo strumento attivo per comunicare valori, risultati, identità di imprese che decidono di interagire con la Cultura.
Diffusione come comunicazione strategica ed oltre…
Il pubblico premia chi sa interagire con gli strumenti, i modi ed i tempi adatti, e le organizzazioni del settore culturale e creativo non fanno eccezione: noi vi possiamo affiancare nel definire un piano strategico di comunicazione e diffusione che sia coerente con gli obiettivi dell’organizzazione ed, al contempo, sia efficiente nel raggiungere il pubblico in modo autentico.
Pensare, infatti, che la comunicazione nel XXI secolo si possa ridurre all’apertura di qualche canale social o ad un restyling del brand, significa perdere di vista le vere opportunità che vengono dall’instaurare un rapporto consolidato con il proprio target di pubblico.
Per questo motivo, crediamo che le organizzazioni culturali meritino un affiancamento all’attività di comunicazione che riconosca le loro particolarità, non limitandosi a fornire soluzioni di breve periodo o di ancor più breve impatto.Rifiutiamo la scelta strategica dell’“evento”, riconoscendone una capacità di coinvolgimento breve e superficiale.
Per noi lavorare con un’organizzazione nell’attività di promozione della propria identità e di diffusione delle proprie iniziative deve far parte di un approccio strategico sistemico che tenga conto delle risorse disponibili, degli obiettivi prioritari e delle opportunità del settore.
Non vogliamo solamente accontentare il desiderio immediato di visibilità, ma desideriamo proporre un progetto di crescita che usi la comunicazione come un mezzo di diffusione e non un fine.
Crediamo che le organizzazioni culturali, per la loro natura di creatrici, custodi e promotrici di conoscenza e creatività, siano portate a generare e rendere accessibili i contenuti. Noi siamo pronti ad affiancarle per costruire un percorso efficace nel metodo e credibile nei risultati.