“Non tutto quello che si affronta può essere cambiato. Ma nulla può essere cambiato finché non lo si affronta.”
Questa fase rappresenta il momento più critico e delicato, dove trovano finalmente uso il piano strategico tracciato e gli strumenti e processi delineati per seguirlo.
L’iniziale entusiasmo per nuove idee e proposte deve lasciare spazio al rigore della messa in pratica: è il momento cruciale in cui non si può perdere la concentrazione e lasciarsi distrarre dalla quotidianità, ma si deve mantenere l’attenzione giorno dopo giorno, per portare avanti il cambiamento desiderato.
In questo passaggio vengono messe in campo le competenze di adattabilità e di organizzazione: i processi di cambiamento, infatti, funzionano solo se riescono a combinare attenta pianificazione e flessibilità: perché è solo quando si ha imparato a memoria una partitura ben scritta che ci si sente sicuri di poter improvvisare.
Noi possiamo affiancare le organizzazioni nel trasformare un piano ben definito in un insieme di azioni coordinate per avere risultati duraturi. Crediamo che “bene” non sia l’opposto di “presto”, che l’efficienza nel rispettare i tempi non debba andare a discapito dell’efficacia.
Cambiamento dell’organizzazione per una crescita efficace!
Allo stesso modo, però, pensiamo che il cambiamento sia una maratona in cui le forze vanno dosate ed in cui non si deve mai perdere di vista il traguardo.
Affiancare l’organizzazione nei processi di cambiamento significa per noi rendere il processo una scelta condivisa e compresa da tutto lo staff, coinvolgendolo in ogni fase del lavoro!
Per sostenere al meglio il cambiamento è necessario conoscere dove possono insinuarsi dubbi ed incertezze, per favorire una transizione efficace.
Il rafforzamento di una cultura organizzativa condivisa, in questo senso, può rappresentare un’azione complementare a sostegno delle azioni di trasformazione pianificate.
