Uno degli aspetti più importanti, e spesso più trascurati, di una buona gestione riguarda la capacità di analizzare le condizioni interne ed esterne dell’organizzazione.
Analisi per una migliore strategia e crescita!
Anche le realtà più strutturate spesso hanno difficoltà a comprendere al 100% la natura dei propri processi, delle risorse a disposizione, del contesto in cui operano, degli attori con cui interagiscono e che li condizionano o contro cui competono.
Un’analisi qualitativa e quantitativa ben ideata ed eseguita rappresenta la base di partenza per costruire un progetto di crescita e cambiamento che non stravolga l’organizzazione ma che ne rispetti le caratteristiche, ne comprenda le debolezze e ne sfrutti le potenzialità.
Il processo di costruzione di un piano di analisi strategica integrato non è intuitivo, ma deve essere basato sulla capacità di individuare:
- cosa si vuole scoprire
- la performance economico-finanziaria, culturale, istituzionale di un’organizzazione;
- il suo sistema competitivo di riferimento;
- la composizione degli stakeholders e il loro grado di influenza sull’organizzazione;
- le caratteristiche del settore/mercato in cui opera;
- le potenziali aree di rischio e di opportunità);
- quali dati scegliere, come analizzarli e quali strumenti usare per raccogliere i dati;
- come confrontare i dati nel tempo ed utilizzarli in modo strategico;
- quanti indicatori – qualitativi e quantitativi – scegliere;
- come trasformare i dati in fonti di vantaggio competitivo.
Per noi, questo processo deve rispecchiare quello di una ricerca di livello accademico, ed è secondo gli stessi standard di rigore, precisione, imparzialità, trasferibilità, che lavoriamo analizzando valori e condizioni di crescita e cambiamento.